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Reiki e il contatto nutritivo

Montegrotto Terme (PD) – 23 Marzo 2014

In questa giornata ci proponiamo di poter presentare due tecniche che si occupano di Autoguarigione  e di Crescita Personale attraverso il contatto energetico.

Il Reiki e il Contatto Nutritivo.
La giornata si svolgerà, come sempre, attraverso sessioni teoriche ed esperienziali. Infatti, verranno condivisi i concetti fondamentali e la filosofia che sostengono queste due metodologie, un test energetico e alcune esperienze dimostrative.
Inoltre, sarà interessante poter scoprire cosa avvicina queste due metodologie e cosa le differenzia, caratterizzandole in modo chiaro e originale.

REIKI

Reiki è un antico metodo di Autoguarigione e Crescita Personale, basato sul riequilibrio energetico, in grado di individuare i blocchi fisici e psichici di una persona e di infondere energia e benessere a chi lo riceve. E’ una tecnica priva di controindicazioni, capace di coadiuvare e supportare qualsiasi terapia e trattamento di medicina tradizionale e naturale.
Sebbene l’energia si possa trasmettere anche ad altre persone, viene in genere utilizzata principalmente dal reikista su di sé. Proprio in questo sta la bellezza del reiki: nella sua versatilità, nella possibilità di adattarne tempi e modi alle proprie esigenze ed al proprio stile di vita, come un dono fatto a se stessi.
Chiunque può praticare, ed ha come punti di forza principali:

  • l’estrema semplicità, con la conseguente facilità dell’apprendimento (circa 12 ore di corso, in genere in un fine settimana o in tre serate consecutive);
  • l’immediata verifica delle sue possibilità (già durante il corso l’energia inizia a scorrere ed è quindi possibile sperimentare immediatamente i suoi benefici);
  • la potente azione riequilibrante che si manifesta anche a livello emotivo e mentale della persona;
  • l’assenza di controindicazioni.

CONTATTO NUTRITIVO

Fondamentalmente, il contatto nutritivo è una forma di contatto diretto corporeo usato dalla psicoterapia organismica fondata negli anni ’70  da una coppia di psicoterapeuti: Malcolm Brown e Katerine Ennis.
La teoria di M.Brown parte dalla visione olistica dell’organismo. Egli si ricollega al pensiero del neurofisiologo Kurt Goldstein, vicino alle teorie della Gestalt, il quale fu tra i principali esponenti del pensiero olistico in ambito neurologico e psicologico. Il contatto nutritivo viene dato ponendo la mano a contatto della pelle del paziente, senza movimento e con un minimo di pressione, questo contatto può essere mantenuto per lungo tempo, lo scopo è di stimolare il flusso energetico profondo.Si può quindi definire l’organismica come la psicoterapia che attraverso il contatto con l’Altro ricrea le condizioni per riprendere un contatto interrotto con se stessi e quindi di nuovo con l’Altro.

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